
Torino cade ad Udine (108-101 dts) ma esce dal Carnera a testa alta: ora, nel primo turno di play-in c'è Pesaro.
Torino cade ad Udine - ma solo dopo un supplementare - al cospetto della squadra prima in classifica, che proprio stasera festeggiava davanti al proprio pubblico la promozione in massima serie, già diventata matematica un paio di giornate fa. Ma non tragga in inganno l'esito finale: la Reale esce a testa altissima dal Carnera, dove è stato match vero, per cuori forti, con la Reale che ha giocato un ottimo basket, restando avanti nel punteggio per lunghissimi tratti della partita (sono stati anche 14 i punti di vantaggio dei gialloblù). Ma nell'ultima frazione di gioco, i padroni di casa hanno preso il largo, trascinati dalla coppia Pullazi-Ambrosin in versione stellare, autori rispettivamente di 17 e 19 punti, con canestri e giocate decisivi sull'esito finale. Ottima prova anche di Alibegovic (16), mentre tra le file gialloblù, solite prove positive di Ife Ayaji (26) e di Kevion Taylor (25 punti ed un paio di perse di troppo), supportati da Severini (12) e da un ritrovato Aristide Landi (10), oltre a capitan Schina (12) la cui tripla a 3" dalla sirena sul 91-91 strozza in gola l'urlo della possibile vittoria gialloblù. Ora, per Torino, lo scenario peggiore alla vigilia: affronterà il primo turno dei play-in in trasferta dove, siamo certi, la Reale sarà un avversario difficile da battere per chiunque la incontrerà sul proprio cammino. A partire dalla Vuelle Pesaro, prossima avversaria dei gialloblù nel primo turno di play-in, con match in programma alla Vitrifrigo Arena (mercoledì o giovedì prossimi).
CRONACA - Il match è piacevole e combattuto sin dalle prime battute, ed il primo quarto di gioco non è di certo il festival delle difese; Alibegovic, ex di serata assieme a Pepe, Bruttini ed Ikangi, inizia la propria battaglia personale contro la retina gialloblù, con alcune conclusioni pesanti da oltre l'arco che accendono il Carnera. Dall'altra parte, i soliti Taylor ed Ajayi rispondono colpo su colpo e così la Reale non perde contatto con i friulani (25-24 alla prima sirena). Nella seconda frazione, che vive di sorpassi e di rientri, è Torino a fare l'andatura: complice l'ottima serata di Severini, gli ospiti toccano il massimo vantaggio a ridosso dell'intervallo (41-50 al 19'). Torino parte forte anche nella terza frazione, con Landi protagonista e grazie anche al tecnico fischiato a Da Ros, la Reale prende il largo (51-64 al 25'). Udine però si rimette a macinare il proprio gioco, ed in un amen si rifà sotto con le triple di Pepe e Caroti (69-77 al 30'). I padroni di casa continuano a crivellare la retina gialloblù con tiri da oltre l'arco, e le bombe di Da Ros ed Ambrosin riportano Udine a contatto (78-80 al 33'). Taylor tiene a galla la barca, con i bianconeri che però sono in trance agonistica e ritrovano il vantaggio con Pullazi (86-82 al 35'). L'Apu prova a scappare, Torino però ha i nervi saldi e porta il match ai supplementari (91-91), con il tiro della vittoria di capitan Schina che si spegne sul ferro. Nell'overtime Pullazi continua a fare il bello ed il cattivo tempo, mentre la coppia Taylor-Ajayi gli risponde colpo su colpo. Gioco da 4 punti di Ambrosin e canestro di Simone Pepe (103-98) che mettono in ghiaccio la vittoria per i ragazzi di Vertemati.
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