La Reale non si ferma più, Pesaro battuta al Ruffini (85-69): l’effetto Moretti continua.

Torino non si ferma più: al termine di un match combattutissimo, che ha visto per lunghi tratti avanti l’una o l’altra squadra, i ragazzi di coach Paolo Moretti ottengono una vittoria col cuore e da squadra vera ( 85-69 il finale), con Torino che infila la quinta vittoria sotto la gestione del tecnico toscano- la quarta consecutiva in campionato. Una Reale grintosa, lucida in attacco e solida in difesa fa un sol boccone della Carpegna, giunta invece alla propria seconda sconfitta consecutiva, dopo lo stop di Orzinuovi. Solita, immensa, prova da parte degli americani di Torino, con Taylor ed Ajayi (25 e 17 punti) che si caricano la squadra sulle spalle nelle fasi nevralgiche, coadiuvati ottimamente da capitan Schina e da Montano. Tra le file degli ospiti, da segnalare i 15 punti di Ahmad ed i 15 di De Laurentiis. I gialloblù conquistano così due punti fondamentali per muovere innanzitutto la classifica, che danno l’esatta dimensione della solidità (in primis mentale) in questa fase della stagione dei ragazzi di Paolo Moretti. Sabato sera, Torino farà visita alla Tezenis Verona, in un match che potrà far continuare il bellissimo periodo ai tifosi gialloblù. Ma con una Reale così, nulla è precluso.

CRONACA - Prima frazione con gli ospiti che provano un primo allungo, trascinati dalla coppia Zanotti-Ahmad (2-11 al 5’). Torino inizia così la propria battaglia contro la retina avversaria, mentre i ragazzi di Leka paiono più fluidi in attacco e determinati in difesa. La Carpegna prende da subito le misure a Taylor e Ajayi ed il gioco offensivo della Reale, inevitabilmente, ne risente. Montano prova a tenere in ritmo i suoi, con un paio di conclusioni da oltre l’arco che infiammano in Ruffini. Infortunio al ginocchio per Ladurner nel finale di prima frazione, che si conclude con gli ospiti avanti di 9 lunghezze (13-22 al 10’).

Un paio di fischi arbitrali (discutibili) lasciano l’amaro in bocca al pubblico di casa, mentre i gialloblù si rimettono a macinare gioco e in un amen sono di nuovo lì: il primo sorpasso di Torino è firmato da una tripla di Ajayi (29-28 al 16’) con la seconda frazione che va in archivio con i marchigiani avanti (36-41 al 20’). 

La Reale si presenta in campo con tutt’altra faccia, mentre tra le file di Pesaro il “solito” Ahmad fa pentole e coperchi: terza frazione di grande equilibrio (45-46 al 25’), con Pesaro che prova a prendere il largo e Torino che ribatte colpo su colpo. Ajayi e Taylor alzano i giri del motore, tenendo a galla la Reale e risultando a tratti incontenibili (57-57 al 30’).

Torino apre l’ultima frazione ai cento all’ora, con Taylor e Schina che si caricano la squadra sulle spalle: la Reale toglie così il freno a mano e domina l’ultima frazione, portando a casa due punti di capitale importanza.